Ho ritagliato qualche minuto e risulta questo:
- Raymarine montava il dispositivo Murata NV-05DB 52 che richiedeva alimentazione 5V+/-0,5V e forniva in uscita 2,5V a riposo mentre ora monta il dispositivo Kionix KG-F01 che richiede alimentazione fra 2,6 e 3,3V e fornisce in uscita una tensione un po' piu' bassa (non ho trovato quanto), questo spiega i diversi valori di resistenza previsti nel manuale per i due casi.
- La tensione a riposo deve essere 2,5V+/-0,1V, in caso diverso il pilota ritiene sia in corso un'accostata da correggere immediatamente, questo spiega perche' viene descritta una variazione di rotta sempre nello stesso senso all'inserimento del pilota e valorizza l'ipotesi che avevo formulato (sempre ipotesi rimane per ora).
- conferma si ha da quanto descrivono questi amici francesi :
http://www.hisse-et-oh.com/forums/forums...rine-s2-s3
Ne desumo che la tensione in uscita dal GYRO non sia nella tolleranza prescritta, provate a misurarla con un buon tester per vedere se e' vero.
Nel caso di differenze la correzione e' fattibile con una semplice rete resistiva di partizione o polarizzazione.