Come dice Nessuno 38 bisogna essere sicuri che l'asse sia sorretto bene dallo skeg e dal passaggio attraverso lo scafo, cosa che dovrebbe essere, se ben ricordo l'Alpa 42.
Ma, considerando la sicurezza in più che ti da' l'aver subito pronto l'asse a livello della coperta per potervi inserire la barra di emergenza, sei sicuro di non poter fare il letto matrimoniale pur lasciando l'asse?
Non sarebbe proprio un matrimoniale ma sarebbe comunque ad una piazza e mezzo abbondante, ingrandendo la cuccetta di sinistra fino a portarla una quindicina di cm più verso il centro barca rispetto alla parete del bagno.
L'asse te lo troveresti all'altezza del fianco, mentre a livello delle spalle che sono più larghe avresti la larghezza maggiore della cuccetta.
A me e mia moglie basterebbe (ma siamo magri!), del resto nulla vieta che una volta terminate le effusioni
ognuno torni alla sua cuccetta, che poi singola è molto più comoda in caso di sbandamento o rollio.
In Egeo con il Sortilege Dufour, ketch 12.50 metri,con meltemi 30 nodi, mollò uno dei frenelli del timone mentre eravamo sopravvento a Naxos. In cinque minuti, forse meno, tirata fuori la barra di emergenza, ripartiti senza problemi.
Attenzione: barra di emergenza vera, lunga 1.40 metri, ma era abbastanza faticoso governare con 30 nodi!
Non ci si rende conto di quanto il timone a ruota demoltiplichi lo sforzo: non basta un remo, ketch o no!