Visto che nel lungo elenco di Beneteau Oceanis Clipper il 361 ancora non c'è, mi decido a farlo io anche perché ne possiedo ormai da tre anni una. Premetto che quando decisi di cambiare barca non ero orientato proprio su questa, quindi l'incontro fu del tutto casuale, ma oggi devo ammettere che sono stato molto fortunato; non tanto per le condizioni della barca di per sé (non eccezionali), quanto piuttosto per le sue caratteristiche che si sposano perfettamente con le mie esigenze e soprattutto, principale motivo del cambio-barca, con quelle della mia zavorra.
Ne consegue che il pregio più evidente di questa barca è la sua abitabilità pari almeno a un 39 piedi. Abitabilità che si manifesta oltre che negli ampissimi spazi, nei materiali usati (il famoso e bellissimo legno “merisier “Beneteau), nella distribuzione interna, nelle dotazioni per il confort di bordo(ad esempio un boiler per l'acqua calda, una doccia in ambiente separato, ampia dotazione di serbatoi acqua, etc.), nella luminosità (ci sono oblò e osteriggi da tutte le parti). Forse unica pecca ci sono pochi contenitori considerando che troviamo ben otto posti letto (ho la versione tre cabine). Probabilmente si è voluto non "intasare" troppo gli spazi favorendo quella sensazione di ampiezza che si nota soprattutto nel grande quadrato (ci abbiamo mangiato comodamente in otto adulti). A conferma di quanto sopra dal punto di vista dimensionale questa barca presenta un baglio massimo di quasi ml.3,90, molto superiore ad altre barche di pari categoria. Inoltre tutti locali risultano ampiamente areati (le cabine di poppa hanno ad esempio ben tre aperture apribili). Anche il pozzetto è bello ampio, la strumentazione completa, il timone a ruota non particolarmente ingombrante. Piuttosto scarso il tavolo abbattibile, assolutamente da non considerare per far mangiare le famose otto persone. La spiaggetta di poppa è anch’essa ampia e la scaletta molto grande e robusta.
Andando più sul tecnico, le attrezzature di coperta sono ben dimensionate e in posizione comoda. Mi manca solo la possibilità di regolare dal pozzetto il carrello della scotta del genoa. Io su questa barca ho trovato rollabile oltre che al genoa anche la randa. Molti storcono la bocca di fronte a questa soluzione, io devo dire che dopo tre anni la trovo comodissima considerando che spesso sono solo nelle manovre. Inconvenienti nell’uso comunque non me ne ha dati mai… almeno fino ad oggi. Tranne quella menzionata, tutte le altre manovre sono rinviate in pozzetto.
A queste peculiarità si associa una discreta robustezza d'insieme testimoniata anche dal notevole peso che ha la barca (kg.6200 di cui Kg.1900 di zavorra) anche questo superiore ad altre barche simili. Per contro non è particolarmente invelata e questo aspetto le conferisce la caratteristica di barca tranquilla dove le riduzioni di tela posso essere leggermente rimandate con l'aumento del vento. Di conseguenza, almeno all'inizio, non mi sembrava una barca molto veloce e avevo accettato la cosa a fronte degli altri vantaggi. Però questa certezza è andata mano mano incrinandosi perché una volta acquisita esperienza con lei, pulita la carena, cambiata l'elica con una Max-Prop anche le prestazioni dignitose sono arrivate. Oggi ha anche le vele nuove e quando nelle uscite provo a confrontarmi con altre barche anche più grandi i risultati che ottengo sono spesso di soddisfazione. Sarà probabilmente per il buon disegno dell'opera viva che è caratterizzato da una poppa a tutto tondo molto particolare, sarà per il giusto equilibrio delle varie componenti, sarà per l'incredibile bulbo...
, insomma tutto certamente contribuisce a non far fare brutte figure in considerazione anche del fatto che il mio assetto standard prevede sempre pieno carico di tutto e il sottoscritto non è, come si dice, particolarmente agguerrito nelle regolazioni sofisticate...
La motorizzazione non ha una potenza elevatissima. Nel mio caso la barca monta un Volvo Penta 2030 D, altre barche come questa montano uno Yanmar di pari potenza. Però il vano motore è molto ben accessibile L’albero motore è protetto esternamente da uno skeg. Sono presenti alloggiamenti per N.3 batterie.
Comunque basta con questo interminabile poema, di seguito riporto la scheda tecnica.
progetto= Berret & Racoupeau
lunghezza fuori tutto = 11,10 (mt)
baglio max.= 3,83 (mt)
pescaggio standard= 1,56 (mt)
dislocamento= 6200 (kg)
zavorra= 1900 (kg)
riserva acqua= 310 (lt)
riserva gasolio= 75 (lt)
superficie velica= 64,50 (mq)
motore= Volvo 2030 30 hp
cabine= 3
pagni=1
prodotta dal 1999 al 2003
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
e, tanto per cambiare, pure due video
in navigazione
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
carenaggio
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo è materiale che mi sono ritrovato.
Quando capita aggiungo qualche foto degli esterni fatta ad hoc
Cerca
Lista utenti
Calendario
Aiuto
